Danza Tomatis

Quando l’Arte è sostenuta dalla Scienza

L’orecchio assicura grazie ai canali semicircolari una funzione di equilibrio che determina le nostre attitudini posturali. Alfred Tomatis ha dimostrato che le funzioni vestibolari (equilibrio) e cocleari (decodifica dei suoni) dell’orecchio sono unificate in un unico sistema. Anatomicamente il nervo vestibolare è presente ad ogni livello del midollo spinale ed è da lì direttamente connesso con tutti i muscoli del corpo.
E’ per questo che la stimolazione sensoriale dell’orecchio tramite “l’effetto Tomatis” (grazie all’utilizzo di “orecchie elettroniche”) agisce sull’immagine corporea migliorando la consapevolezza e il controllo di tutti i segmenti corporei.
Inoltre il sistema vestibolare controlla la consapevolezza temporo-spaziale richiesta nel ritmo e nell’equilibrio e questo ha la sua importanza nell’ambito della danza per esempio.
La verticalità favorisce la pienezza dell’ascolto, in quanto tendere l’orecchio è anche tendere il corpo all’ascolto, al fine di offrire all’informazione le zone sensibili del nostro rivestimento cutaneo.

L’orecchio è il punto d’incontro del nervo vestibolare e del nervo vago, dell’interno e dell’esterno del nostro corpo, l’intento è riequilibrare l’ascolto e la percezione del corpo.
E’ facile tramite l’Orecchio Elettronico provocare sperimentalmente dei cambiamenti di atteggiamento posturale in funzione di particolari modificazioni dell’ascolto. Ad esempio imponendo un ascolto ricco in frequenze acute si osserva una modifica posturale impressionante: la colonna vertebrale si allinea, la cassa toracica si apre, il soggetto cerca una migliore attitudine dorsale tramite la rotazione del bacino in avanti, il viso si distende e si mobilizza in maniera armonica. Una curva d’ascolto opposta, invece, che favorisca i gravi, produce una contro-reazione posturale che va in senso inverso alla precedente.
Alfred Tomatis precisava spesso che la posizione del loto è la postura la più “in ascolto” perché presenta verso l’altro tutte le parti nervose ricettive del suono.
E’ anche importante prendere in considerazione che il consumo energetico relativo al mantenimento della nostra postura è minimo quando il corpo è in equilibrio, dritto e verticale.
Il metodo A.Tomatis è applicato nelle attività sportive per migliorare problemi di equilibrio e incrementare la coordinazione motoria andando ad influire quindi sulla funzione vestibolare.
La musica manipolata attraverso l’orecchio elettronico induce una migliore integrazione dello schema corporeo che si riflette in una migliore coordinazione dei movimenti, lasciando così più spazio alla naturalezza e creatività corporea.
Abbinare la stimolazione sensoriale del metodo A.Tomatis con la danza aiuta a sviluppare tutto quanto citato sopra.