
Bambini e Maternità
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Ascolto intrauterino e gravidanza

All’origine del linguaggio, secondo A.Tomatis, esiste un desiderio che è quello di comunicare con l’altro.
Questo nasce nella ricerca di una situazione conosciuta e vissuta nel grembo materno, e inconsciamente rimpianta. In ogni caso l’influenza della madre sul nascituro è primaria in quanto: “la madre crea il suo bambino, gli dà un nido, lo nutre, lo prepara alla vita attraverso un dialogo costituito da tutti i contatti che ella può avere con lui. La comunicazione sonora è il più importante di questi contatti, soprattutto tramite la voce.Il bambino assorbe tutta la sostanza affettiva di questa voce che parla, ne è impregnato; integra in questo modo il supporto della lingua materna”.
Imparare le Lingue
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Alfred Tomatis ha osservato che ogni lingua utilizza alcune zone di frequenze sonore, chiamate bande passanti. Queste frequenze sono legate all’impedenza dell’aria secondo i luoghi. In effetti, in funzione dell’altitudine, della vegetazione, dell’umidità e di altre caratteristiche geografiche e climatiche, l’aria tenderà a propagare meglio certe frequenze e ad attenuarne altre. Per esempio, in Inghilterra l’aria è un buon conduttore delle frequenze acute ma taglia i suoni gravi.
Fin dai primi mesi, l’orecchio del bambino si specializza ad ascoltare tutti i suoni e i ritmi del suo ambiente linguistico al fine di poterli riprodurre verbalmente.
Musicisti, Cantanti e Attori
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Il Professor A.Tomatis, figlio di Umberto Tomatis, famoso cantante d’opera, con le sue ricerche su cantanti e musicisti professionisti ha esplorato il legame tra la capacità di percepire i suoni e la possibilità di emetterli, vocalmente o con uno strumento.
Ha dimostrato che ogni modificazione dell’ascolto tramite un macchinario da lui inventato (l’Orecchio Elettronico), produce immediatamente una modificazione dell’emissione parlata, cantata o strumentale.
Questo Orecchio Elettronico permette di esercitare i muscoli dell’orecchio medio al fine di ampliare e affinare le percezioni sonore e, per controreazione, regolare “con maestria” l’emissione di un suono vocale o strumentale.
Il metodo A. Tomatis permette questa osmosi “orecchio-corpo-espressione strumentale”, essenziale per ogni valida esecuzione.